CHI È:
Mattia Santarelli nasce a Spoleto nell’agosto del 1987. La sua formazione artistica si sviluppa nelle Accademie di belle arti di Perugia, Bologna e Urbino. Nel 2013 consegue il diploma specialistico in Visual e Motion design ad Urbino, a completamento di un percorso di studi eclettico e variegato che lo ha visto entrare a contatto con i più disparati ambiti creativi, dalla pittura al fumetto, all’illustrazione, per arrivare a toccare tutte le nuove discipline dell’arte in stretto contatto con il mondo digitale.
Attratto dalle forti contraddizioni della contemporaneità nei suoi lavori affronta l’umano e il corpo, esaltandone spesso i caratteri grotteschi e mostruosi, ponendosi in contrapposizione con i canoni estetici attuali alla ricerca di una verità interiore che obietta ma subisce la schizofrenia del nostro tempo. Mostri, demoni, dei e derelitti, soli e nudi in fondali neri, carichi di un’espressività esasperata sono ritratti con una pittura immediata e gestuale che fa uso libero di ogni tecnica e sperimenta con materia e colore su qualsiasi superficie e supporto. Richiami pop si mescolano a cupe tinte di matrice espressionista, segni immediati e “primitivi” si alternano a incarnati grigiastri e malati creando una galleria di personaggi dai volti e corpi distorti, deformati da un’esigenza creativa costante e discontinua nelle sue declinazioni.